NOUVEAU COSMETICS | SEASONS LIPSTICKS COLLECTION

Ho conosciuto il brand Nouveau Cosmetics grazie ad una blogger che stimo molto e di cui invidio - non troppo segretamente - i suoi gelidi occhi azzurri, Roberta. BeautyRo è stata la prima ad aver mostrato ed apprezzato le performance dei rossetti Nouveau, brand milanese che sta entrando timidamente nel cuore di noi beauty addicted, e vi invito, pertanto, a leggere la sua recensione disponibile a questo link. La Season Lipsticks Collection che oggi vi mostro in tutta la sua interezza mi è stata inviata da tre store che hanno avuto piacere di collaborare con me ed erano desiderosi di conoscere le mie opinioni, armocromatiche e non, sui prodotti. Ringrazio, quindi, con affetto:


Per il momento il brand ha in gamma solo i dodici rossetti che fanno parte della Seasons Collection, la cui arteria è l'armocromia, disciplina che si preoccupa di far risaltare la bellezza di ogni donna con i colori che le stanno meglio. L'armocromia ricalca le stagioni astronomiche ed associa ad ogni donna le caratteristiche tipiche di quel periodo dell'anno. Ecco, quindi, che i rossetti NOUVEAU COSMETICS sono divisi e venduti in quattro pack: autumn, winter, spring e summer.  La prima cosa che noi appassionate di armocromia ci siamo chieste è se la collocazione armocromatica dei rossetti proposta dall'azienda fosse corretta. La risposta è no. Sappiamo bene che ogni stagione ha delle caratteristiche precise, prima tra tutte la temperatura. Autunno e Primavera sono stagioni calde, Inverno ed Estate sono stagioni fredde. Quindi, ad esempio, un rossetto a sottotono caldo non può andare bene per una stagione fredda come l'Estate. Per la classificazione vanno poi considerate anche altre varianti quali la profondità, la softness, il croma, la chiarezza. Avendo avuto la possibilità di analizzare da vicino il colore di ogni singolo rossetto ed essendomi fatta aiutare dalla mia fida socia Valeria ( ↠ iscriveti al gruppo PapereInArmocromia per conoscerla e amarla 💙) oggi posso dirvi a quale stagione appartiene ciascun rossetto. 

RECENSIONE

Prima di passare all'analisi del colore vi dico quali sono le mie valutazione circa le performance di questi rossetti. La prima osservazione da fare riguarda l'inci che è tutto naturale ad eccezione dei pigmenti che determinano la colorazione, perché purtroppo i pigmenti naturali non permettono di ottenere tutte le tonalità possibili e, quindi, occorre in alcuni casi usare quelli sintetici. La formulazione è a base di olio di ricino, ingrediente che rende il rossetto confortevole sulle labbra anche dopo molte ore. Troviamo poi la silica che, invece, conferisce il finish matt ed opaco. Ci troviamo di fronte dei rossetti dal finish opaco e dalla texture asciutta ma che non secca. Un miracolo? Beh quasi! Nonostante questi rossetti abbiano una texture molto asciutta si riescono a stendere tutti con molta facilità perché lo stick non fa attrito sulle labbra. Nel caso in cui abbiate labbra particolarmente secche o screpolate vi consiglio di prendervene cura preventivamente con una leggera esfoliazione e una buona idratazione {scrub + burrocacao renderanno morbidissime le vostre labbra }.Sono molto pigmentati e in una sola passata si riesce ad ottenere un colore pieno ed intenso. Non sono, tuttavia, no-transfer e se bevete/mangiate/fumate/baciate/ect potreste lasciare delle leggere impronte di colore, ma niente che una lipstick addicted non possa tenere sotto controllo 💋 La durata è eccellente e mi sento di dirlo senza riserve. Mi è capitato spesso di indossarli per pranzi al ristorante che hanno sfiorato le dieci portate e sono arrivata al caffè con il rossetto perfettamente al suo posto. La profumazione è talcata e leggermente vanigliata, ma sulle labbra non si percepisce affatto. 

So che mi chiederete un confronto con gli altri rossetti più famosi sul mercato ed eccovi, quindi, accontentate. 
↠ rispetto ai Diva Crime di Nabla sono più asciutti e duraturi, ma allo stesso tempo seccano meno rimanendo morbidi anche dopo ore
↠ rispetto ai Velvet Matt di Defa sono più secchi e più duraturi, ma nel complesso risultano davvero simili
↠ rispetto ai Mulac sono molto, ma molto, simili con il vantaggio di avere una texture più sottile che permette di ottenere una stesura più scorrevole e una confertevolezza maggiore sulle labbra. 

01 GRAPE → autunno profondo

Grape è un color rosso vino su una base marrone. 
La sua temperatura è neutro calda ed è un tono drammatico perché molto profondo. Può essere indossato da chiunque ami riproporre look grunge e gothic. Rossetti del genere riescono a risultare molto diversi a seconda di chi li indossa. Su ragazze con sottotono freddo uscirà fuori la componente marrone mentre su quelle a sottotono caldo verrà fuori un bellissimo tono borgogna. Essendo un tono abbastanza scuro non è perfettamente armocromatico perché le labbra così profonde in natura non esistono; tuttavia, sulle Autunno Profondo che si sentono a proprio agio con questi toni abbastanza scuri starà divinamente. 
Per stendere Grape in modo quasi perfetto mi sono aiutata con una matita perché coi rossetti scuri necessito di definire prima il contorno o finisco per perdere di vista il perimetro delle mie labbra. Ho utilizzato la lipliner 41 di Purobio che ha una tonalità molto simile ma leggermente più calda e chiara. Potete utilizzare anche la pastello Vino di Neve Cosmetics. 
Domina di Nabla che è più freddo e profondo ci aiuta a valutare quanto effettivamente la temperatura di Grape penda verso il caldo. Domina in armocromia è un rossetto Inverno Profondo anche se su alcune tira fuori una componente marronata. Il rossetto 08 Rosso Porpora di Purobio è molto più caldo e decisamente meno profondo. 

02 NUDE → Autunno Soft Chiaro

Nude è un marrone sabbia chiaro dal sottotono neutro caldo.
La prima caratteristica che notiamo in Nude è la sua chiarezza seguita subito dopo dalla leggera pastosità. E' una nuance morbida che si adagia sulle labbra senza creare contrasti e che per alcune rappresenta una scelta comoda in quelle giornate in cui si vuole mantenere un profilo basso. Per le Autunno Soft Chiaro, invece, questo è il rossetto giusto per creare un look dolce come il miele ed ammaliante come l'innocenza che solo le donne di questa stagione sanno evocare con così tanta naturalezza. 
Nude riesce anche a voluminizzare otticamente le labbra e se vi aiutate con una matita labbra dello stesso tono potete anche allargare i vostri contorni in modo da ottenere un effetto naturale. Pur essendo un rossetto chiaro, Nude è molto pigmentato e con una sola passata si ottiene il risultato che vedete in foto. La durata è buona ma in presenza di cibi oleosi potrebbe essere necessario qualche ritocco.
Paloma di Nabla è più chiaro e contenente una nota pesca che lo rende più vivo e meno pastoso. Lo 01 di Purobio è mezzo tono più scuro e si distingue per una componente caramello che lo rende più caldo, toasted. Waffle di Mulac, oltre ad essere più scuro, è più grigio.


03 POMGRANADE → primavera brillante

Pomgranade è un rosso mela candita acceso e brillante.
Della collezione lui è IL rossetto rosso, quello che tutte noi indossiamo per sentirci desiderabili o senza censure. Pomgranade si fa notare su qualsiasi donna lo porti ad eccezione delle brillanti perché il croma che contraddistingue questa stagione permette di indossare colori saturi facendoli diventare quieti. 
Pomgranade ha una leggerissima percentuale di blu ma la sua temperatura complessiva è neutro calda. Sulle labbra risulta, quindi, bilanciato e non vira all'arancio. Tra i rossetti rossi in mio possesso è sicuramente uno dei più incantevoli. Per l'applicazione non ho usato nessuna matita per definire il contorno ma per tale operazione si presterebbe bene la pastello Teatro di Neve Cosmetics.
Dragonfire di Nabla e Hate/Love di Defa hanno entrambi una nota di arancione che ne accentua il calore. Pomgranade da questo confronto emerge in tutto il suo equilibrio e risulterà molto più facilmente portabile anche dai sottotoni neutro freddi.

04 BRICK → Estate Soft Profonda

Brick è un rosa malva su una base di nocciola desaturato. 
Brick è il bello e dannato della collezione. Prima di arrivare alla sua analisi armocromatica definitiva l'ho studiato sotto diverse luci e vicino ad altri toni simili. Grazie alle ragazze del gruppo PapereInArmocromia sono riuscita anche a vedere le reazioni su diversi tipi di sottotoni e sono arrivata alla soluzione. Brick ha un sottotono freddo, su questo non ci piove. Ma - si c'è sempre un ma - ha una base molto soft e una percentuale di nocciola che in alcuni casi può creare un risultato diverso da quello che speravamo. Questo rossetto, quindi, va bene solo per le ragazze dal sottotono neutro freddo e che siano molto soft. Se vi è stato detto di essere "più fredde della media" o "meno soft delle altre", vi consiglio di non comprarlo. Però, se siete Estate Soft Profonda o Inverno Profondo Soft vi consiglio di prenderlo per usarlo come base per rendere più soft rossetti troppo accesi che, dopo il responso armocromatico, non riuscite più ad indossare. Potrebbe essere la salvezza di molti rossetti che avreste voluto cestinare.
Brick è il mio preferito dei dodici perché riesco a sfruttarlo per i make up quotidiani e rimango impressionata dalla tenuta sulle labbra anche dopo i pasti. Abbinato alla matita 08 di Purobio riesce a dare spessore alle labbra facendole sembra seducenti ma non volgari.
Closer di Nabla, adatto alle Estate Soft Chiare, è più chiaro e più beige. Ombre Rose di Nabla è meno soft è più rosato. Mehr di Mac è più malva. Tra i quattro, preferisco Brick perché è il più scuro e su di me rimane visibile e non diventa effetto-correttore.

05 RUBY → primavera brillante

Ruby è un rosso cremisi neutro caldo con un pizzico di blu.
Secondo ed ultimo rossetto rosso dei Nouveau, Ruby è una tonalità accesa e caratterizzata da una percentuale di bianco. Rispetto al precedente Pomgranade, è più chiaro e potrebbe risultare neon. Non vorrei demoralizzarvi, ma nuance del genere stanno bene a pochissime ragazze - della serie una su 50 a voler essere ottimiste 😃 Il make up è una forma di divertimento ed io credo, infatti, che ognuna di noi debba sentirsi libera di esprimere il suo stato d'animo. Questo rossetto, pur rimanendo, una scelta audace è così bello e pieno di vita che il vero sbaglio sarebbe non indossarlo! 
Su di me è spiccatamente caldo, addirittura da alcune prospettive mi tirava fuori un pizzico di corallo. Ecco, quindi, che in armocromia è adatto per le primavere brillanti che riusciranno a reggerlo sia dal punto di vista della temperatura che del croma. Se volete, invece, renderlo meno acceso vi basterà applicare sotto una matita o un rossetto soft come Brick.
All Fired Up di Mac è un magenta con del bianco in formula molto freddo e ho voluto usarlo in questa comparazione per dimostrare la temperatura calda di Ruby. Marilyn di Mulac, che su molte ragazze dal sottotono freddo, esce arancione è addirittura più freddo di Ruby.

06 TANGO → primavera assoluta

Tango è un color mandarino lievemente desaturato in nero.
Il tangerine è stato il colore Pantone dell'anno 2012 e le più audaci riescono ancora a coniugarlo perfettamente nel make-up creando accordi frizzanti e sofisticati allo stesso tempo. Va detto,a onor di cronaca, che l'arancione non è un colore democratico, sta bene solo ed esclusivamente a chi ha un sottotono caldo e no, averlo neutro-caldo stavolta non basta. 
Solo le primavere assolute, espressione di quell'aprile sfacciato che mostra con orgoglio i suoi fiori sbocciati e i suoi panorami vivi e accesi, riusciranno a splendere indossando Tango. Abbinato ad un ombretto verde smeraldo riusciranno ad interpretare tutto il calore di questa stagione armocromatica. 
Ho paragonato a Tango il rossetto 06 di Purobio per mostrare la differenza tra un rossetto Primavera Assoluta, a sinistra appunto, e uno Autunno Assoluto, a destra. Entrambe le stagioni sono caratterizzate da una temperatura assoluta spiccatamente calda ma la differenza sta nel croma, alto per le primavere, e nella profondità, maggiore per le autunno. I colori autunno sono più morbidi e tostati, quelli primavera più luminosi e accessi. Se una Autunno Assoluto indossasse Tango si ritroverebbe un evidenziatore al posto del rossetto. Infine, Drangonfire di Nabla che è un rosso aranciato molto saturo e dal croma più alto.

07 LILAC → non armocromatico

Lilac è un lilla pastello su base grigia.
I rossetti di questo colore sulle labbra non stanno bene a nessuna perché ricorda i cadaveri. Io, però, ho sempre avuto un'attrazione insana per queste nuance e in adolescenza ne abusavo t a n t i s s i m o! Ad oggi riconosco quanto siano penalizzanti ma continuo di tanto in tanto ad utilizzarli. Mia matreh, invece, che è più furba tiene un rossetto lilla per raffreddare e schiarire rossetti che le starebbero caldi e profondi. Lei è estate soft profonda e mischiando il lilla a Captive di Mac, per esempio, ottiene un delizioso my lips but better
Per la stesura mi sono aiutata usando sul contorno la pastello labbra Opposite di Neve Cosmetics che essendo mezzo tono più scuro mi ha aiutato a dare rilievo alle labbra e il risultato è quello di un push-up.
Avatar di Paola P contiene più malva e risulta più umano sulle labbra. Opposite è più profonda e più rosata.

08 ORCHID → inverno assoluto e inverno prfondo fredde

Orchid è un fucsia ciclamino freddo.
Non ci sono riuscita. Prima di poter fare le foto l'ho dovuto provare subito perché questo tono di fucsia mi manda in estasi. L'ho usato tantissimo nell'ultimo mese e so che in estate continuerò ad amarlo. Il sottotono è freddo ed ha anche una discreta profondità che lo rende facilmente portabile. Non è neon e nemmeno troppo acceso. E' solo incredibilmente  b e l  l o!
Orchid è caratterizzato da un finish che lo rende quasi vellutato. In armocromia è indicato per le Inverno Assoluto perché la prima caratteristica di questo rossetto è la temperatura fredda. Essendo anche abbstanza profondo può essere provato pure dalle Inverno Profondo che abbiano un sottotono più freddo della media.

D for Danger di Mac è più profondo, più desaturato e ha quel pizzico di rossa che tanto me lo fa amare. Cheri di Mulac ha croma lievemente più alto e una percentuale di rosso che, invece, ad Orchid manca. 

09 VIOLET → inverno profondo

Violet è un viola mora profondo e freddo.
I rossetti viola cavalcano i beauty trend da almeno un paio di anni e incontrano il consenso di molte ragazze. Io li indosso poco di frequente perché trovo che siano troppo scuri per la mia pelle così chiara, mentre sulle altre li apprezzo moltissimo. 

Tra i molti rossetti viola che possiedo, Violet è senza dubbio quello con le migliori performance in quanto a stesura e uniformità del colore sulle labbra. Come potete vedere dalla foto si stende bene e non ci sono macchie di colore.
Candy Cane di Mulac è più freddo e gli manca la componente prugna. Sugar Plum Fairy è più chiaro e tende più al fucsia.

10 CITRUS→primavera brillante

Citrus è un rosa corallo dal sottotono caldo.
Questo rossetto non è semplice da analizzare e lo dico senza vergogna. In un primo momento l'avevo pensato adatto a Primavera Chiara perché su di me risulta come prima caratteristica chiaro. Sul braccio, invece, appare evidente quanto il suo croma sia alto. Per tale ragione, abbiamo concordato con Valeria, che è un rossetto da Primavera Brillante ma se qualche Primavera Chiara volesse provarlo e farcelo vedere noi restiamo in ascolto ^_^ 
Questo rossetto ha un sacco di bianco nella sua composizione ed il rischio è quello che risulti neon. Su di me lo trovo fresco e grazioso, non mi aspettavo un tono così succoso ma allo stesso tempo delicato.
L.A. Woman di Defa è praticamente identico anche se dal vivo ha un croma più alto. Marilyn di Mulac, anch'esso adatto a Primavera Brillante, è più rosso e meno pastello.

11 SUMMER→inverno assoluto

Summer è un fuchsia rose freddo.
Rispetto all'altro fucsia in gamma, Orchid, questo è meno profondo e più freddo. Se foste indecise tra i due vi consigliere di scegliere Orchid perché è più democratico e riuscireste a sfruttarlo di più. Se, invece, preferite i rossetti accesi allora Summer farà al caso vostro. 
Summer su di me risulta identico a come si presenta nello stick e per il contorno labbra può essere usata la pastello Fenicottero di Neve Cosmetics. La durata sulle labbra è eccezionale come tutti gli altri della gamma.
Shock di Mulac, rossetto non armocromatico perché contiene troppo bianco, è molto più rosa e acceso. Across The Universe ha la stessa intensità ma è meno freddo e nella sua formulazione c'è quel po' di rosso che lo rende unico ed inimitabile.

12 POWDER → Primavera (soft) chiara

Powder è un peach echo softizzato.
Rispetto a Nude è meno pastoso e lievemente più frizzante. Mi evoca un aperitivo con prosecco e succo di pesca bianca in un giardino circondato da alberi che lasciano passare un leggero vento. 
Sulle labbra rimane molto delicato ed essendo un tono chiaro aiuta a far sembrare le labbra più polpose.

Il rossetto 09 Purobio è più rosato mentre il 13°N Piteraq è quasi identico seppur meno profondo.

Se siete arrivate sino a qui vi merita un premio. So che questo post è stato lungo ma ci tenevo a mostravi i rossetti nel dettaglio. Vi lascio alla divisione per toni.

I NUDE

I rossetti chiari della collezione sono quattro. Due caratterizzati da sottotono caldo - Nude e Powder - e due da sottotono freddo - Brick e Lilac. Il mio preferito è Brick perché è una nuance molto equilibrata che si può adattare a diversi incarnati. 

 GLI ARANCIATI

Citrus e Tango sono i colori meno democratici della collezione e consiglio l'acquisto solo a chi ha un sottotono caldo ed un croma alto. 

 I FUCSIA

La gamma dei fucsia vede due rossetti molto simili tra loro con la sola differenza delle profondità. Summer è più acceso e chiaro, mentre Orchid è un bel fucsia scuro che può star bene a molte tra voi.

 I ROSSI

I rossi Nouveau sono entrambi a sottotono caldo. Ruby contiene anche una percentuale di bianco e, quindi, risulta più chiaro. Pomgranade è più profondo e per tale ragione possono provarlo pure le Autunno Profondo che non vogliono lesinare il croma.

I DARK

Ed, infine, i due rossetti dark della collezione. Violet a sottotono freddo e Grape a sottotono neutro caldo. Quale scegliere? Entrambi? :D 

Per me è stato piacevole analizzare e provare tutti questi rossetti. Spero che le informazioni che sono riuscita a ricavare possano esservi utili nella scelta dei vostri acquisti. Per qualasiasi consiglio potete scrivermi qui tra i commenti o in privato alla mia pagina facebook. Vi rispondere subito ^_^ 

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5 commenti

  1. Concordo su tutto! Devo dire che l'errata classificazione armocratica di questi rossetti è stata la prima cosa che mi ha fatto desistere dal provarli. Poi Roberta mi ha messo le pulci nell'orecchio ed ora arriva anche la tua recensione... e mi sa che non posso più resistere! Prima o poi mi concederò Orchid o Violet, anche se quest'ultimo l'ho già provato e so già che è un po' troppo freddo per me. La cosa fantastica è che nonostante sia un colore scuro e molto particolare è super omogeneo dalla prima passata e dura davvero tantissimo! Cosa non comune tra i rossetti di queste tonalità :)

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  2. Hai fatto una bellissima recensione. Brava:-)

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  3. Ti faccio da lontano una ola e un applauso perché hai scritto benissimo questo articolo, caricandolo di ogni info utile unite a delle signore foto.
    Un bacione!

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  4. Che post meraviglioso, Ele! Complimenti, sei sempre meravigliosa!
    Questi rossetti sembrano davvero fantastici, ne proverò sicuramente qualcuno! Quello che mi ha rubato il cuore è Violet <3

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  5. Complimenti per i tuoi post sempre molto utili!! Volevo chiederti quanto Lilac sia simile a Experiment di Neve Cosmetics. Grazie mille!

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