La mia esperienza come blogger ufficiale del SANA 16 - Giorno 1

Stavo già immaginando come organizzare i miei articoli dedicati al SANA di quest'anno quando mi sono vista scorrere davanti i volti di tutte le persone incontrate ed, allora, mi sono resa conto che l'unica cosa che voglio raccontarvi di questa esperienza sono le emozioni. Vi racconterò cosa ho sentito.

Venerdì 09 settembre

Verso le 7:30, con due occhiaie da paura, ero già all'aeroporto di Catania dove ad aspettarmi c'erano Valentina (blog) e il suo fidanzato, due ragazzi tanto carini e di buona compagnia. Superati i controlli di sicurezza mi sono diretta verso il primo bar per comprare un vassoio di cannoli da portare a due preziosi amici. Prima dell'imbarco vedo in lontananza una Tathia tutta sorridente precipitarsi verso di noi e al primo abbraccio mi è sembrata di conoscerla da una vita. Il suo sorriso, le sue parole, il suo entusiasmo erano quelle di una persona amica. In super ritardo ci raggiunge anche Maria Carmela ( blog ), la mia collega blogger ufficiale per il settore Cura del corpo e Cosmesi alla fiera. Dopo il decollo siamo entrambe sprofondate in un meraviglioso sonno. Verso le 12 eravamo già a Bologna e dall'aereoporto ci dirigevamo verso Bologna Fiere


Arrivate al SANA c'era ad aspettarci lo staff della fiera che ci ha istruite sul da farsi nei giorni seguenti. Ogni coppia di blogger avrebbe dovuto scegliere il prodotto novità più interessante, quello a cui dare un riconoscimento per la formulazione e il packaging. Il nostro compito sarebbe stato quello di studiare le novità presentate dalle aziende e scegliere quella a nostro giudizio più meritevole. 


Io e Maria Carmela siamo quindi andate al padiglione 36 per vedere da vicino gli stand e le novità e lì ho avuto il primo incontro emozionante: Laura e Francesco ( Cuccioli d'Uomo). Anche se forse loro erano più interessati ai cannoli che a me... :D


Insieme abbiamo iniziato a girare per gli stand ed ho finalmente potuto conoscere tutte le persone con cui spesso chiacchiero via mail e facebook. Appena all'ingresso sono stata riconosciuta da Francesca di Maternatura e sono rimasta affascinata dalla sua bellezza nordica: bionda, occhi azzurri e sorriso fatato. Lei ha un fascino etereo, non si riesce nemmeno a definire la sua età tanto sembra astratta dalla realtà in cui si trova. Allo stand c'erano le novità che l'azienda ha proposto ovvero cinque creme mani dalla texture setosa e di facile assorbimento ma molto nutrienti. Le mie preferite sono le versioni alla Vaniglia e al Pompelmo. 


Allo stand Nacomi c'erano diversi contenitori con i loro scrub o burri ma non mi sono fermata perchè conosco già i loro prodotti e non mi pare di aver notato alcuna novità.


In un angolo c'era lo stand più bucolico di tutto il padiglione, Le Erbe di Janas. Dai massi in pietra venivano fuori diversi tipi di erbe e tra gli espositori c'erano tutti i loro prodotti, tra cui le nuovissime mini size della linea cosmetica. Quello che trasmetteva questo stand era l'orgoglio per la propria terra e un grande legame alle sue tradizioni. Enrica e suo marito (??) indossavano tipici abiti sardi ed erano carinissimi tra le loro creazioni. 


Wooden Spoon, rivenduto qui in Italia da Gaia Cosmetici, è stato il brand che più mi ha stuzzicata. Ho provato i loro body butter e mi sono innamorata della scioglievolezza che hanno sulla pelle, anche le profumazioni sono qualcosa di divino. In gamma c'è una pasta bimbi all'ossido di zinco che è fenomenale perchè si assorbe completamente sulla pelle senza lasciare la tipica patina bianca e, quindi, si presta facilmente anche ad un uso per adulti. 


Da Alma Briosa c'era ad accogliermi Giulia, una ragazza appassionata del lavoro che svolge ed emozionata di avermi lì davanti perchè è una fedele lettrice di questo blog. Mi ha spiegato che Alma nasce dalla fusione dei nomi dei due fondatori: ALessandra BRIOschi e MArco geroSA. Si tratta di un'azienda recente nata nel 2010 che si propone come il giusto connubio tra l'antico ed il moderno. Cercano di fondere antiche ricette fitoterapiche a formulazioni nuove e performanti. La nuova linea presentata alla fiera si chiama Wonder4Skin ed ha ben cinque referenze: due per il corpo ( bagnodoccia e olio bifasico), due per il viso (maschera e burro) e un burro labbra. Sono rimasta molto affascinata dall'olio bifasico per il corpo perchè grazie alla presenza di acqua può essere applicato direttamente sulla pelle asciutta e si assorbe in modo molto più veloce rispetto a una crema. Il burro per il viso, invece, ha una consistenza molto sottile e sembra quasi vellutato. Mi hanno colpito anche tutte le FitoPomate e Giulia mi ha regalato Lumachina, che contiene bava di lumaca e mi sto accorgendo che fa miracoli sulle pelli impure e acneiche come la mia. 


Appena arrivata davanti lo stand Purobio mi sono commossa. I rossetti di cui si vociferava da un bel po' erano lì di fronte a me tutti ben disposti sugli espositori. Ancora prima di salutare la deliziosa e dolcissima Silvia avevo già tutte le braccia sporche di swatch. L'azienda è cresciuta molto negli ultimi anni ed adesso riesce ad offrire al consumatore prodotti ecologici dal packaging elegante e dalle buone performance. Tra le novità abbiamo: otto rossetti abbinati ad altrettante otto matite labbra dello stesso identico colore; tre pennelli ( uno ad uovo, uno da correttore angolato e uno da sfumatura), un primer occhi in polvere che può essere utilizzato anche come cipria viso. Tutti questi prodotti saranno venduti circa verso metà ottobre prossimo.


Mi ha colpito molto anche lo stand di Sapone di un tempo, un'azienda di Pesaro composta da ragazzi giovani che formulano cosmetici per l’igiene quotidiana, burri di karitè, baby natural care, deodoranti naturali, oli per il corpo e il massaggio, oli cosmetici, oli essenziali, idroltai, saponi biologici, saponi naturali, scaglie di sapone, sapone di Aleppo. Hanno decorato i loro scaffali con dei riccioli di sapone e l'effetto finale era così colorato che metteva subito di buon'umore.


Da Bioearth ho potuto conoscere il simpaticissimo proprietario dell'azienda che andava molto fiero della linea Loom, con bava di lumaca, e mi ha presentato la nuova grafica della linea ormai storica The Beauty Seed.


Sono passata al volo anche a conoscere la nuova linea di detergenza Biolù composta da bagnodoccia, shampoo, detergenti intimi e oli nutrienti. Tra gli ingredienti troviamo l'Olivaris che viene estratto direttamente dalle foglie di ulivo.


Al padiglione 29 c'era anche La Saponaria che esponeva orgogliosa le sue tre novità. La loro linea capelli si arricchisce di un balsamo volumizzante per capelli grassi, un balsamo ristrutturante per capelli secchi e trattati ed, infine, un leave in da utilizzare sui capelli puliti e lavati per aiutare a mantenere la piega. Lucia mi ha presentato, in anteprima, i due kit di autoproduzione che usciranno per questo Natale. Uno dedicato ai capelli e l'altro alla cura del viso. Il suo sorriso e la sua soddisfazione mi ha molto commossa. 


E siamo arrivati alla fine della giornata di Venerdì, vi aspetto al prossimo post per condividere con voi le persone che ho incontrato il Sabato e la Domenica. Sono sicura che non mancherete.

4 commenti

  1. Misshaul sei incorreggibile. Io al Sana non c'ero eppure sei riuscita comunque a crearmi nuove necessità. Proprio questa estate pensavo che sarebbe il caso di pensare ad una qualche crema mani, non ne uso nessuna ed in effetti in inverno la combo manicure+freddo è terribile per me. Quindi non vedo l'ora di mettere le mani su qualche cremina Maternatura, sono solo indecisa tra Vaniglia e Calendula :p

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  2. A parte che ho già preso mentalmente nota di tutto quel che vorrei (ovvero tutto di tutto), ma ciò che mi ha colpito riguarda innanzitutto lo stand di purobio (magnifico), segue poi un orgoglio nazionale per le cose belle fatte bene, per quel pezzetto di Italia e Italiani che ce la stanno mettendo tutta per andare avanti e rendere la terra e la nostra consapevolezza, oltre alla nostra bellezza, un po' più green.

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  3. Con il tuo post è un po' come se fossi stata lì, spero di riuscire ad andare al sana l'anno prossimo... eh niente la mia wishlist si è magicamente allungata! :)

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  4. Ciao! Ma che bel post! Sono anni che vorrei andare al Sana ma ancora non ne ho avuta l'occasione! Tengo le dita incrociate per il prossimo anno. Dev'essere meraviglioso ritrovarsi immersi tra le aziende che producono solamente prodotti naturali con concept e messaggi uno più bello dell'altro.
    Quanti bei prodotti interessanti!

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