Butterfly Valley Collection - NABLA {review, swatch, comparison, make up look}

Butterfly Valley è la collezione estiva lanciata da Nabla e si compone di dieci referenze: otto ombretti e due rossetti. Le tonalità scelte sono piuttosto calde e ricordano più il calore della spiaggia e della terra che la freddezza del mare e del cielo. Non mancano le tonalità pastello e quelle profonde. Nel complesso sono rimasta affascinata dai toni scelti anche se avrei sperato in qualcosa di più frizzante. 

Balkis - Diva Crime

Balkis è un color nocciola rosato. Di solito snobbo i rossetti che contengano sfumature del marrone ma stavolta non ho saputo resistere alla particolarità di questo Diva Crime ed ho voluto acquistarlo. Su di me risulta chiaramente marrone e la componente rosa non emerge del tutto, ma lo adoro! E' così retrò e classy che lo indosso molto volentieri e mi piace abbinarlo a toni caldi sugli occhi come Unrestricted e Peach Velvet. La durata, per essere un tono non eccessivamente scuro, è abbastanza alta (ad una cena arriva appena sbiadito). Quello che mi ha sorpreso è la sua profondità, non so perché ma me lo aspettavo più chiaro e più nude ed, invece, su di me si nota abbastanza.


Come vi accennavo, tra i miei rossetti c'è poco di marrone. Balkis è molto simile, in quanto ad intensità, a Spiked With Rum di Wet n Wild anche se quest'ultimo ha una componente rossa molto spiccata che al Diva Crime manca. Plumcake risulta addirittura più freddo e si distingue per la spiccata nota color prugna.


Balkis lo consiglio a tutte le ragazze con un sottotono neutro caldo o caldo. Non abbiate paura della sua anima marrone, potreste davvero restarne soddisfatte come è successo a me. Nella foto che segue ho scelto di abbinarlo ad un make up occhi molto sfumato realizzato con Unrestricted su tutta la palpebra e Clementine al centro per dare luminosità. 


Beverly - Diva Crime

Rosso lampone scuro e pastello. Questa tonalità mi ha inizialmente lasciata un po' interdetta perché la vedevo quasi una copia di Alter Ego. Non appena ho avuto modo di poterlo indossare ho realizzato che pur essendo due colori cugini e vicini sono molto diversi l'un dall'altro. Nello specifico Beverly è un rosso profondo, quindi su base scura, con una nota lampone molto visibile. Nella pratica significa che Beverly risulta molto più portabile di Alter Ego che essendo un tono brillante su alcune sembra un evidenziatore.


Dalla foto che segue possiamo vedere come Beverly pur avendo una base rossa si differenzia da tutti gli altri rossi in mio possesso perché ha una leggerissima componente violacea che lo rende molto originale ed interessante. Alter Ego è più fucsia e acceso. Kinky è più rosso e brillante. Russian Red è più caldo e più profondo. Santaclaus ha un pizzico di magenta che lo rende unico nel suo genere, Cherry Pie ha molto più bianco ed è più caldo al punto da risultare molto vicino al Viva Glam Rihanna 1


Adoro il colore che esce su di me perché mantiene una componente elegante e sobria che non sempre riesco a trovare nei rossetti rossi. Nabla dice di averlo costruito partendo da una base calda, ma il risultato finale è freddo. Tuttavia non è un freddo che stona alle calde, quindi si classifica come un rosso tendenzialmente democratico. Di pastello io, però e per fortuna, ci vedo ben poco.


Gli ombretti

Prima di passare a mostrarvi gli ombretti vorrei fare una noiosa premessa perché credo sia doverosa. Gli otto ombretti che compongono la Butterfly Valley sono diversi in toto dai precedenti del brand ed, a mio modesto avviso, hanno perso di qualità. Se, infatti, gli ombretti bright presenti in gamma prima di questi erano iper-pigmentati, anche un po' granulosi talvolta, e così scriventi da sembrare cremosi questi sono tutta un'altra cosa. Sono sottili, impalpabili e leggeri. Per ottenere un colore pieno ed intenso servono almeno due passate ma hanno il vantaggio di potersi stratificare l'uno sull'altro per dar vita a nuove nuances particolari e originali. Altra postilla riguarda tutti gli ombretti Soft Matte del brand che a partire dal nome scelto per definirli non sono pigmentati e super coprenti ma sono appunto soft. Questa loro peculiarità non è spesso chiara e leggo in giro di ragazze che lamentano la pessima resa dell'ombretto se usato su tutta la palpebra. I Soft Matte sono destinati ad essere utilizzati per le sfumature e le ombreggiature delle palpebre e, quindi, fungono più da ombretti di ausilio che da protagonisti di un intero make up look. Io li apprezzo molto, e molto più dei Neve Cosmetics a dirla tutta, proprio per la loro scarsa pigmentazione. Mi permettono di ottenere sfumature modulate e precise senza incappare in macchie di colore difficili da correggere. 


MOONRISE

Grigio piombo con un tocco di violetto. Bright.

Questo ombretto grazie alla nuova texture sottile è adatto per realizzare dei make up occhi sfumati perché si fonde bene con la pelle e non causa fall-out sugli zigomi. Mi sta piacendo molto anche per scurire l'angolo esterno e per dare definizione all'occhio. Superposition e Ground State hanno una base lilla/nocciola più spiccata e risultano più caldi. Interference condivide con Moonrise lo stesso grado di freddezza ma è molto meno profondo. 


UNRESTRICTED

Duochrome prugna-bordeaux con intensi riflessi oro. Bright.

Seppur dalla cialda appaia come un marrone bronzato, tira subito fuori la sua anima rossastra non appena viene applicato sulla palpebra. La componente prugna è ben visibile e lo rende vampy al punto giusto. Mi piace abbinarlo a qualcosa di più luminoso, come Clementine, per tirar fuori tutta la vivacità dei suoi riflessi oro. E' un ombretto con sottotono caldo, sulle più fredde potrebbe fare effetto occhi pestati.

CLEMENTINE

Color mandarino di media tonalità con riflessi dorati. Bright.


In questo caso la nuova texture sottile e pressata è un bene perché rende un colore difficile come l'arancione portabile e interessante. Clementine è veramente magnifico. Molto luminoso e per nulla difficile da indossare. Confesso che lo sto  a m a n d o  usato come illuminante sugli zigomi. Provate per credere! Anche lui ha un sottotono caldo, ma non essendo eccessivamente pigmentato diventa grazioso pure per sottotoni più neutro freddi. 

PEGASUS

Duochrome lavanda pastello con spiccati riflessi oro-champagne. Satin.

Pegasus è stato il primo ad attrarmi dal comunicato stampa probabilmente perché adoro questo genere di ombretti luminosi e che vanno a regalare picchi di luce a qualsiasi makeup. Il riflesso oro/champagne è molto evidente e se lo si applica su altri ombretti tende a prevalere sulla base lilla che purtroppo sparisce del tutto ed addio effetto duochrome. Se utilizzato da solo, invece, è molto vivido e mi piace parecchio. Rispetto a Madreperla e Zoe è più freddo oltre ad avere riflessi lilla che mancano agli altri due. 

BABYLON

Intenso verde petrolio. Bright.

Babylon è un tono che mancava nella gamma Nabla e sono felice che sia stato introdotto. Per un periodo ero dipendente da tutte le sfumature dell'ottanio e del petrolio. Babylon riesce ad essere luminoso e profondo allo stesso tempo ma non vi nascondo che sulla palpebra va a perdersi. Sarebbe stato perfetto se fosse stato cremoso come Citron o Daphne 2 per dire! Ed, invece, ce lo teniamo così nella sua leggerezza. La performance aumenta se applicato su base nera. 

LILAC WONDER

Viola di media intensità con riflessi blu, glicine e lilla. Satin.

Lui si è rivelato quello che sto usando di più. Mi piace da solo su tutta la palpebra, al centro come punto luce e usato delicatamente per sfumare la rima infra ciliare assieme ad una matita nera. E' freddo e luminoso ma anche lui poco scrivente come Babylon. Da bagnato si ravviva tantissimo. 

PEACH VELVET

Pesca aranciato pastello. Soft Matte.

Peach Velvet è un ombretto pescato dal sottotono caldo. E' l'ideale da usare per le sfumature nella piega dell'occhio. Come tono rimane abbastanza chiaro e da solo non basta per fare correzioni all'occhio ma abbinato a dei marroni più scuri è perfetto come colore di transizione per passare ad un ombretto molto chiaro sotto l'arcata sopraccigliare.

WILD SIDE

Marrone caldo medio. Soft Matte.

Wild Side è il marrone che volevo e cercavo da una vita. Essendo leggermente caldo si presta per fare delle correzioni alla forma dell'occhio ed essendo un tono medio può essere usato da solo sulla piega per sfumare i contorni dell'ombretto che ho scelto di usare sulla palpebra mobile. Rispetto a Camelot è molto più gestibile perché non necessita di essere dosato con delicatezza. 

Considerazioni finali

La collezione mi è piaciuta tutta perché va ad integrare le tonalità di ombretti e rossetti già presenti in gamma. Nel complesso ho notato che la qualità dei rossetti è migliorata in quanto a resa e li ho trovati più duraturi. Al contrario, la resa degli ombretti mi ha soddisfatta poco anche se alcune tonalità sono così inedite ed interessanti che colmano questa lacuna. 

La collezione, come tutti gli altri prodotti del brand, li trovate in vendita sul sito ufficiale e presso i rivenditori fisici ed online. Alcuni pezzi mi sono stati inviati dall'azienda mentre gli altri li ho acquistati da Bioeco-shop (col codice BIOHAUL15 potrete usufruire di un 5% di sconto). 

Il costo di ciascun rossetto è di 12.90€ mentre le cialde in refil vengono vendute a 6,50€ cad. .
E voi, cosa avete acquistato? 

8 commenti

  1. Sebbene io non sia fan di Nabla per i motivi che sappiamo, ho trovato interessantissima tutta la collezione *__* Clementine è fotonico da quanto è bello, e Balkis potrebbe pure farmi pensare di regalare sti 12 euro a Nabla <3 __ <3 Se sta bene a te, sta bene pure a me.

    Mi immagino Peach Velvet monocolore su tutta la palpebra e vomito XD Babylon deve essere una figata assurda su una base verde scura: e nella piega magari un po' di Mimesis #decedo *___*

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  2. Ho preso lilac wonder. Vorrei anche unrestricdet ma temo l'effetto occhi pestati xD

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  3. Balkis è più nocciolato di quel che credessi, in alcuni swatch sembrava addirittura un anomalissimo rosso desaturato, mi piace assai. E da amante del marrone dovrò cedere anche a Wild Side, è un gran bel marronazzo.

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  4. a me è piaciuta tantissimo tutta la collezione! Balkis ormai è nel mio <3

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  5. La collezione mi è piaciuta parecchio. Ho preso lilac wonder,unrestricted e babylon. e
    Trovo che lilac wonder pur non avendo una buona scrivenza sia molto versatile ,diventa meraviglioso su base nera o viola scuro,babylon lo preferivo anch'io più scrivente e su unrestricted non ho nulla da dire sulla scrivenza e pur avendo un sottotono freddo lo adoro e amo l'effetto occhio pesto XD.

    Occhi a cuore per Beverly *__* che prima o poi sarà mio.

    P.S. Non c'entra nulla ma il balsamo Alkemilla cedro e finocchio è una bomba, ti ringrazio per averlo consigliato in parecchi post.

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  6. Ho acquistato Balkis e Beverly, dopo aver testato altri Diva Crime con soddisfazione, e devo dire che i colori mi piacciono moltissimo. Balkis è stato un azzardo e invece mi sta davvero bene ^__^

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  7. Sempre più convinta di volere Pegasus e Babylon *___*

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  8. Gli ombretti mi piacciono tutti ma sono un po' restia a comprarli perché sono fan delle palette già composte, però uno spiraglio aperto al loro acquisto, rimane sempre.
    Per quanto riguarda i rossetti, trovo stupendo Beverly ma Balkis non mi tenta minimamente, calcola che l'evidente nota prugna di Plum cake che si nota su di te, su di me scompare e sulle labbra risulta un marrone fatto e finito, vedo la differenza solo tramite foto, quindi comprarne uno in cui la nota marrone risulta più evidente proprio non fa per me, me li vedo malissimo.

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