Dove gli altri vedono sole, mare, spiaggia io ci vedo brufoli, imperfezioni e cellulite.
Andare al mare è per me stress shakerato dentro un bicchiere di ansia. Mi da fastidio il caldo, la sabbia che si infila sin dentro le mutande, le pietre sotto i piedi, il sole che ti ustiona. Il sale che ti secca la pelle, i capelli e l'anima. Ma forse quel che odio di più è la gente. E forse non la odio solo al mare. Gente chiassosa e rumorosa che ti infila dentro le orecchie le sue inutili discussioni.
Ho esagerato nella descrizione ma volevo partire da qui per dire che ognuno di noi ha una percezione diversa delle cose. Ognuno di noi vive le situazioni in un modo tutto suo. Alcuni dalle vacanze al mare traggono godimento. Altri le vivono con disagio. Disagio per i chili di troppo, per la pelle poco tonica, per un viso pieno di brufoli, per quei peli che - cazzo - crescono la notte alla velocità della luce.
Io oggi voglio fare una confessione e non me ne vergogno.
E non mi interessa nulla di tutt* quell* che non fanno altro che fare ironia sulla cosa.
Io a mare mi trucco.
Io in spiaggia ci vado col rossetto e col correttore. Si, lo faccio. E se a te non va bene, non è un mio problema. Se a te la mia faccia truccata non piace, chissene. Ognuno di noi ha una zona oscura che vuole mantenere tale. Non vuole che vi entri la luce. Ed io non voglio che la gente veda i miei brufoli. Quindi, si. Prima di scendere in spiaggia metto il correttore su ogni brufolo. Aggiungo una passata di rossetto. E sono io.
E, camminando in spiaggia, ho visto te che avevi la matita nera dentro gli occhi e ti luccicavano. Ho visto te che nascondevi la cicatrice sulla tua pancia dentro un costume intero e non ti sentivi osservata. Ho visto te che a settant'anni indossavi con sfacciataggine il tuo rossetto rosso. Ho visto te che coprivi le tue occhiaie con due strati di correttore ed i tuoi occhi azzurri sembravano rilassati. Ho visto te che scoprivi i tuoi seni con naturalezza perché erano troppo belli e a nasconderli facevi un torto. Ho visto di tutto. Ho visto la diversità. E non mi sono sentita di giudicare nessuno. Perché ho visto donne a proprio agio.
Non dobbiamo avere paura di sentirci giudicate perché hanno detto che a mare si va senza trucco. E magari chi l'ha detto non riesce a mettersi nemmeno in costume perché si vergogna di mostrare le smagliature. O, nella maggior parte dei casi, non va nemmeno a mare. Siamo tutte complesse e diverse e non dobbiamo farci la guerra.
Si, io mi trucco. Perché se non vedo i brufoli allo specchio mi convinco di non averli. E se non li ho mi sento meglio. E se mi sento meglio sopporto il caldo, l'acqua salata, la sabbia, le pietre, la gente. E magari mi diverto anche. E se capita sorrido pure.
