Tutti gli usi della crema protettiva all'ossido di zinco

Nel mio comodino non manca mai una crema all'ossido di zinco perché, nel corso degli anni, ho scoperto ed apprezzato tutti chi usi e  proprietà, tanto da tornarmi indispensabile in numerose situazioni. Nel post di ogni vi elencherò tutti gli usi possibili che ho avuto modo di sperimentare e vi parlerò delle due paste che sto utilizzando in questo periodo, molto diverse da loro per caratteristiche e performance. 


Le creme protettive a base di ossido di zinco sono considerate un prodotto per l'infanzia perché l'uso più conosciuto è quello legato ai pannolini. Dopo il bagnetto e sulla pelle asciutta è buona abitudine applicare una generosa dose di crema protettiva nelle zone in cui le estremità del pannolino stando a contatto con la pelle potrebbero creare abrasione e arrossamenti. La crema protettiva fa, quindi, da pellicola e protegge la pelle evitando che ne esca danneggiata. Va da se che questo tipo di creme possano essere usate anche in tutti quei casi in cui, per l'igiene intima e la cura della persona, sia necessario l'uso di pannoloni, come per gli anziani e gli invalidi allettati. Le creme protettive, infatti, possono anche essere messe nelle zone in cui la pelle forma delle pieghe per evitare che a causa della posizione possano poi diventare piaghe. 

Sopra: BIOBIOBAY Sotto: NEBIOLINA

Questo genere di prodotto è definito pasta in quanto ha una consistenza abbastanza spessa e non si assorbe mai del tutto sulla pelle proprio perché la sua funzione principale è quella di formare una barriera che possa proteggere dalle aggressioni esterne. Tuttavia, le consistenze possono variare ed è per questo che in base all'uso che vogliamo farne possiamo scegliere un prodotto piuttosto che un altro. La Bio Bio Baby pasta contiene ossido di zinco al 15% ed è molto densa e bianca; anche con un massaggio adeguato rimane visibile in superficie e forma una pellicola impermeabile. Questa crema la uso tutte le volte in cui devo utilizzarla in parti nascoste del corpo o quando non devo uscire, ma soprattutto in tutti quei casi in cui ho bisogno di un effetto strong. La protezione e l'effetto lenitivo che offre è considerevole. La Crema protettiva per il cambio Nebiolina ha, invece, una consistenza fluida e di facile assorbimento. E' una crema molto più versatile e facile da prelevare grazie alla confezione con dispenser. Basta un leggero massaggio per far si che venga assorbita dalla pelle ma lascia comunque un leggerissimo, quasi impercettibile, film sulla pelle. Scelgo la crema Nebiolina quando devo applicarla in viso e subito dopo devo truccarmi o sul corpo se poi devo indossare abiti. Mi è stata di grande aiuto questo inverno come barriera dal freddo e non ha compromesso la durata della mia base trucco. 


La pasta all'ossido di zinco può essere applicata ai lati del naso quando abbiamo il raffreddore. La crema crea una pellicola sulla pelle che protegge dallo sfregamento dei fazzoletti. Il mio suggerimento è quello di iniziare ad applicarla già ai primi sintomi e di non aspettare che la pelle si lesioni o screpoli. Ovviamente, a causa dell'attrito con i fazzoletti la crema verrà rimossa in fretta e, quindi, è bene fare più applicazioni durante il giorno. 


Quando rimuoviamo i peli superflui dal nostro corpo e dal nostro viso andiamo ad aggredire la pelle e favoriamo la follicolite, ovvero un'infiammazione del follicolo che genera la comparsa di tanti piccoli brufoletti. Per evitare che ciò accada, dopo la rasatura, possiamo applicare un abbondante strato di crema protettiva ed evitare di indossare indumenti troppo stretti. La crema Nebiolina si presta ad essere utilizzata anche dagli uomini come dopo barba perché contiene ingredienti lenitivi come l'estratto d’Avena biologica. Dopo la ceretta, invece, dobbiamo prima rimuovere tutti i residui di cera con un olio che non sia a base di siliconi o paraffina perché questi due ingredienti favoriscono l'infiammazione dei follicoli e dopo, sulla pelle pulita, possiamo applicare la pasta all'ossido di zinco. Da quando seguo questa abitudine non ho più avuto fastidiosi rossori e puntini sul viso e sul corpo. 


Se come me siete in sovrappeso vi capiterà spesso che in estate, quando non si utilizzano collant, si crei irritazione e abrasione nel punto in cui le cosce, camminando, si incontrano. Per evitare che la pelle vada a fuoco vi basta applicare e massaggiare un po' di pasta all'ossido di zinco in quelle zone per far si che la pelle non sudi e rimanga protetta dallo sfregamento. Vi assicuro che funziona e che non odierete più gonne e vestiti. 


Le paste all'ossido di zinco si rivelano molto utili anche in presenza di brufoli perché svolge un'azione antiseborroica ed aiuta a sfiammare e ridurre notevolmente la dimensione dell'imperfezione. Dopo aver struccato e deterso la pelle, metto uno strato spesso di pasta sul brufolo e lascio che agisca tutta la notte. Al mattino rimuovo con un dischetto di cotone eventuali residui di prodotto e ripeto l'operazione se necessario. 

Anche quando sono in viaggio o fuori casa tengo sempre con me una jar di pasta all'ossido di zinco perché può salvarmi da tante situazioni. Con le garze sterili si possono realizzare dei bendaggi anche quando ci troviamo in presenza di scottature da esposizione solare, da bruciature in cucina o per porre rimedio alle vesciche che spuntano ai piedi usando scarpe scomode. Inoltre, l'ossido di zinco svolge un'importante azione come filtro solare. 

Informazioni utili



 

7 commenti

  1. molto molto interessante, ho notato anche io che non si assorbono...a me sul naso con il raffreddore ha giovato molto

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  2. Anche per me é un passepartout, lo uso soprattutto dopo la ceretta ai baffetti per evitare brufoli.

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  3. Complimenti per l'approfondimento.
    Dal punto di vista formulativo, la grande capacità filmica e protettiva di NeBiolina deriva anche dalle esclusive proprietà di alcune componenti naturali presenti nel chicco d’Avena. Una fonte cosmetica antichissima rispetto alla quale la più avanzata ricerca scientifica non smette di svelare nuove e interessantissime proprietà eudermiche.

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  4. Io l'ho sempre usata sui brufoletti e le irritazioni da depilazione, ma non pensavo si potesse usare anche per le scottature!

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  5. Complimenti per il tuo blog e per le informazioni preziose,ti seguo!

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  6. Uso ormai da anni la crema all'ossido di zinco dopo la ceretta, ho la pelle super delicata e mi aiuta molto :)

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  7. Ottima messa sui piedi per ammorbidire e prevenire i duroni e callosita'

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